04 Informazione supplementare La campagna militare sulle Alpi Nel 15 a. C. i Romani conquistano lo spazio alpino sotto la guida di Druso e Tiberio. Le informazioni più dettagliate sui preparativi e sul decorso della campagna militare sono giunte fino a noi grazie allo storico romano Lucio Cassio Dione (circa 163‒229).Calcografia: 1805 + Il denario d’argento (15/13 a. C.) mostra sul lato anteriore l’imperatore Cesare Augusto. Sul retro sono rappresentati i suoi figliastri, Druso e Tiberio, che offrono all’imperatore rami di alloro in segno di vittoria sui popoli alpini.Foto: Staatliche Münzsammlung München (museo di numismatica) + Nella regione di Crap Ses, tra Cunter e Tiefencastel sono stati rinvenuti proiettili di piombo risalenti all’epoca della campagna alpina. Fanno parte delle poche testimonianze archeologiche degli eventi bellici di allora. I proiettili di piombo, lanciati abilmente con la fionda dai legionari romani, erano un’arma pericolosa, in grado di coprire grandi distanze e colpire con forza immane.Foto: Servizio archeologico dei Grigioni + Sempre a Crap Ses è stata rinvenuta un’alabarda appartenente a un guerriero indigeno. Questo reperto dimostra che le legioni romane incontrarono resistenza da parte dei popoli delle Alpi.Foto: Servizio archeologico dei Grigioni +