1952

Scaldapiedi

Lione, 2a metà del XIX secolo

Contro i piedi freddi un tempo erano di aiuto stufette mobili, note anche come «scaldapiedi». I contenitori metallici generalmente dotati di graziose decorazioni venivano riempiti con carboni ardenti. Questo scaldapiedi in ottone è munito di una maniglia in osso. Sulla parte anteriore ci sonofori per il passaggio dell’aria, mentre a metà del coperchio si trova un’apertura regolabile dalla quale defluivano i gas di combustione. Utilizzando lo scaldapiedi si potevano tenere i piedi al caldo nei locali abitativi freddi, durante i viaggi in carrozza o nelle chiese senza riscaldamento.