01 Informazione supplementare La rivoluzione neolitica Nel corso di scavi effettuati a Castaneda, nel 1980 sono emerse tracce lasciate da un aratro in legno sul suolo agricolo durante il Neolitico.Foto: Servizio archeologico dei Grigioni + Nel Neolitico si utilizzavano già aratri trainati da buoi, che sono rimasti in uso fino all’età del Bronzo.Illustrazione: aratro del Lavagnone, grafico: Museo retico + Gli ossi risalenti al Neolitico e rinvenuti a Untervaz dimostrano che gli uomini dell’epoca praticavano l’allevamento di bestiame e consumavano decisamente più carne di animali da allevamento che di animali selvatici (in tedesco).Grafico: Museo retico secondo R.-J. Prilloff, 2001 + A Zizers sono stati rinvenuti resti di piante carbonizzate risalenti al Neolitico. I reperti forniscono prove sulle specie vegetali e di leguminose di cui si nutrivano gli uomini. Tra queste si trovano l’orzo (24%), il farro (5%), il grano (5%), i piselli (2%) e il piccolo farro (1%) (in tedesco).Grafico: Museo retico secondo Ch. Brombacher/P. Vandorpe, 2012 +