Un Cantone, tre lingue
3° piano
3° piano
Il nostro oggetto, una pressa a bilanciere in larice, veniva utilizzato nel XIX secolo dalla tipografia di Strada, in Engadina Bassa. Il principio di funzionamento risale al XV secolo, a Johannes Gutenberg, il famoso inventore della stampa. Da allora la sua tecnica è stata utilizzata per la produzione di massa di scritti ed è quindi servita alla diffusione di sapere e di opinioni religiose.
Nelle varie regioni linguistiche dei Grigioni la stampa ha avuto una diversa rilevanza culturale. Le pubblicazioni in lingua tedesca potevano essere trovate in modo relativamente facile all'estero. Nelle valli meridionali di lingua italiana la situazione era più complessa a causa delle confessioni. Già Dolfino Landolfi, che nel 1547 aveva fondato la prima tipografia grigionese a Poschiavo, stampava prevalentemente documenti riformati per uso privato e per distribuirli segretamente nella vicina e cattolica Lombardia.
I testi in romancio dovevano essere stampati principalmente da tipografie locali. Tali pubblicazioni ebbero un'influenza importante sullo sviluppo della lingua e sull'identità linguistica della popolazione romancia. A tale proposito le traduzioni della Bibbia assunsero un'importanza particolare dopo la prima edizione del Nuovo Testamento tradotto in romancio, realizzata nel 1560 da Jachiam Bifrun.
Ihr Browser unterstützt kein HTML5 Audio.