1987

Tubo della decenza

Coira, 2a metà del XIX secolo

Quando il famoso Giacomo Casanova (1725‒1798) trovava mutande sotto le gonne delle donne, si indignava: per le donne, indossare mutande era considerato indecente. In generale, per molto tempo le mutande erano un indumento insolito. L’esercito contribuì per primo alla loro graduale diffusione: ai soldati si raccomandava di vestire sottoabiti per motivi igienici.

Nel XIX secolo il nuovo capo d’abbigliamento divenne gradualmente popolare per entrambi i sessi. Le mutande da donna, soprannominate tubi della decenza, erano lunghe fino al ginocchio e avevano perlopiù un’apertura al centro del cavallo. Tuttavia le mutande vennero date per scontate solo nel XX secolo. La collezione del Museo retico ne comprende 36 modelli diversi.