Modello di cavallo con sella da soma, Peist, Lavin, Coira, senza data

I Grigioni sono una terra ricca di valichi e il commercio e il traffico tra nord e sud sono sempre stati molto importanti sotto il profilo economico. Dazi, pedaggi e compensi per il trasporto erano rilevanti fonti di reddito. Fino al XIX secolo, quando le strade dei passi vennero ampliate, tutte le merci dovevano essere trasportate sul dorso di animali da soma. A tale scopo si utilizzavano muli o cavalli. L’oggetto in esposizione rappresenta un cavallo da soma che poteva trasportare un carico fino a 150 kg. In questo modo ad esempio i latticini venivano portati verso sud e scambiati con grano, sale o vino.

Le merci erano trasportate da associazioni di somieri dette "Porti". Ognuna di loro era competente per un tratto del percorso. Ai confini del loro territorio le merci venivano caricate sugli animali del Porto limitrofo. Questa modalità di trasporto era gravosa e piuttosto lenta. Chi aveva fretta doveva spedire le sue merci con un costoso trasporto espresso. Con un simile trasporto diretto un somiere riusciva a percorrere il tragitto di quasi 100 km tra Coira e Chiavenna in circa tre giorni.